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Cabine di lavoro per produrre principi attivi farmaceutici in completa sicurezza

La produzione di sostanze chimiche richiede particolare cautela ed è soggetta a severi requisiti.

Spesso, per contenere il più possibile la presenza di particelle, ossia polvere e batteri, gli impianti necessari si trovano all’interno di camere bianche. Parallelamente, molti produttori si affidano anche alle cabine di lavoro. Se, da una parte, queste evitano che nell’aria giungano sostanze indesiderate potenzialmente in grado di causare la contaminazione dei prodotti e dell’ambiente o di scatenare reazioni chimiche, dall’altra, nell’industria farmaceutica esse proteggono i collaboratori. Di norma, le cabine di lavoro sono collegate ad apparecchiature di estrazione dell’aria che garantiscono che polveri, gas, vapori o schizzi non entrino in contatto con persone, apparecchiature, materiali ed esperimenti. ChemCon GmbH, azienda di Friburgo attiva a livello internazionale nella produzione di principi attivi farmaceutici e sostanze chimiche fini utilizzate nell’uomo, deve soddisfare anche i severi requisiti delle Good Manufacturing Practice. Gli involucri e le cabine di lavoro impiegati nei laboratori e nelle camere bianche sono realizzati combinando la serie X del Sistema dei Componenti MB con le colonne di installazione item e i componenti del sistema per cabine macchina XMS.

Cabine di lavoro personalizzate per servizi farmaceutici

Quando si lavora con farmaci citostatici o altri composti altamente tossici, come nel caso della ChemCon, utilizzare le cabine di lavoro è indispensabile per garantire la protezione dei collaboratori. Naturalmente, l’azienda dispone di laboratori con una dotazione completa, in cui spiccano diverse camere bianche ottimizzate per la produzione di sostanze chimiche in quantità che spaziano da pochi grammi a diversi chilogrammi. Ciò nonostante, le cappe aspiranti per i laboratori hanno rappresentato una sfida complessa:   a causa delle dimensioni standard, infatti, i modelli più diffusi non sono sempre utilizzabili da ChemCon. Perché? Perché per la produzione di principi attivi e sostanze chimiche fini si utilizzano impianti di diverse dimensioni. Le cabine di lavoro configurabili in modo personalizzato per i processi di produzione erano quindi l’unica strada percorribile.

La collaborazione con item dura da sette anni ormai. In questo periodo sono nate otto cabine realizzate con i profilati di alluminio item X 8. item ha adattato la struttura di ogni cabina in base alle nostre esigenze

Per questo l’azienda ha deciso di realizzare autonomamente le proprie cabine di lavoro per la produzione dei principi attivi farmaceutici. La tecnica dei profilati e di collegamento item offre a ChemCon tutta la flessibilità e la sicurezza di cui ha bisogno. “La collaborazione con item dura da sette anni ormai. In questo periodo sono nate otto cabine realizzate con i profilati di alluminio item X 8. item ha adattato la struttura di ogni cabina in base alle nostre esigenze”, spiega il direttore tecnico dell’azienda. Le diverse cabine si differenziano per le dimensioni. La variante più spaziosa è lunga 3,50 m, larga 1,80 m e alta 2,50 m. Oltre al telaio realizzato con profilati di alluminio sono stati utilizzati pannelli in plastica e segmenti per sportelli a due ante con vetro di sicurezza nella parte anteriore.

ChemCon ha realizzato cabine di lavoro flessibili e personalizzate.

Alimentazione sicura con le colonne di installazione

All’interno delle cabine di lavoro per la produzione di principi attivi farmaceutici si trovano prese e interruttori comandabili dall’eterno. Entrambe le tipologie di elementi sono installate in una colonna di installazione integrata nella parete posteriore della cabina. Una seconda colonna di installazione, posta all’esterno della cabina e collegata alla prima mediante i profilati della serie XMS, serve per il comando. Le canaline portacavi integrate consentono una guida ottimale dei cavi e un controllo di processo sicuro. Gas inerte, gas selettivo, acqua di raffreddamento e aria compressa vengono alimentati attraverso linee situate nella parete posteriore della cabina. Grazie alla separazione fisica tra la corrente elettrica e gli altri mezzi, la sicurezza di alimentazione è garantita. Tuttavia, nell’eventualità di un’emergenza, gli interruttori di arresto sul lato interno delle colonne di installazione consentono l’arresto diretto di tutti i processi.

Ciascun progetto presenta requisiti differenti

La flessibilità è richiesta per una ragione concreta: dal momento che i processi di produzione sono diversi per ogni progetto, le cabine di lavoro devono spesso essere trasformate e adattate. La pianificazione e la configurazione delle cabine ha luogo in stretta collaborazione con il distributore item di Friburgo. ChemCon esegue il montaggio finale in autonomia perché riceve i profilati già tagliati a misura. Inoltre, le parti più complesse, come gli sportelli con vetro di sicurezza, vengono fornite premontate e non resta che agganciarle. Così, grazie anche al peso ridotto e al raggio minimo dei bordi che consente passaggi uniformi tra i singoli profilati, prendono forma cabine di lavoro personalizzate.

Rispetto alle soluzioni su misura di altri produttori, i progetti item sono più economici. E anche i tempi di consegna sono nettamente più brevi

Le scanalature consentono di integrare la quasi totalità degli accessori, anche in un secondo momento. Quando non vengono utilizzate è possibile chiuderle per impedire l’accumulo di sporcizia o altre particelle. Rispetto ai profilati di acciaio inossidabile, i profilati in alluminio presentano il vantaggio decisivo della rapida modificabilità. Il responsabile dei progetti ChemCon sottolinea anche il fattore costo e assistenza: “Rispetto alle soluzioni su misura di altri produttori, i progetti item sono più economici. E anche i tempi di consegna sono nettamente più brevi”. Alla fine, l’azienda ha deciso di affidarsi a item anche per quanto riguarda i mobili per gli uffici e i tavoli da lavoro.