Che cosa si intende concretamente con il concetto spesso astratto di digitalizzazione?
Attualmente pochi concetti sono al centro di così tante discussioni quanto la digitalizzazione. Questo fa sì che i pilastri su cui si fonda vengano rapidamente persi di vista. In fondo, la digitalizzazione è semplice da spiegare, ma occorre operare un’accurata distinzione: a seconda del contesto essa può designare diverse cose, che tuttavia sono strettamente legate tra di loro. Il processo di digitalizzazione vero e proprio consiste nel convertire le informazioni analogiche in informazioni digitali. Digitalizzare un’azienda significa ottimizzare i processi interni e dare vita a nuovi prodotti, servizi o modelli di business grazie alle tecnologie digitali. Quando invece si parla della “digitalizzazione”, si intende il cambiamento che gli sviluppi digitali stanno producendo nella società. Vi sono alcuni sinonimi che enfatizzano il processo di cambiamento, tra cui “trasformazione digitale” e “rivoluzione digitale”.
Una digitalizzazione dalle tante sfaccettature
Un vantaggio decisivo della digitalizzazione è che i contenuti possono essere creati, consultati e condivisi con grande semplicità. Da queste opportunità di scambio indipendenti dalla posizione geografica, ad es. tramite la progettazione digitale, nascono nuove forme di collaborazione. Così, i progetti possono essere coordinati ed elaborati insieme a colleghi o partner nei cinque continenti, come accade con i codici di progetto univoci dell’item Engineering Tool! Anche l’infrastruttura digitale di una sede assume grande importanza. Ad esempio, le postazioni di lavoro flessibili, in cui ogni collaboratore può accedere al proprio account, promuovono la produttività in modo sostenibile. In questo modo, per i team interdisciplinari della stessa sede è ancora più semplice riunirsi.
La trasformazione digitale dell’azienda non può essere operata senza l’impegno dei collaboratori.
Nel quadro della digitalizzazione, il fattore umano non dovrebbe essere trascurato. La trasformazione digitale dell’azienda non può essere operata senza l’impegno dei collaboratori. In quest’ottica, l’interdisciplinarità a cui abbiamo accennato in precedenza è una competenza decisiva: i nuovi modelli di business e le nuove modalità di lavoro richiedono lungimiranza, oltre alla capacità di acquisire e mettere a frutto nozioni di altre discipline. A causa del necessario confronto, con la digitalizzazione viene attribuito un peso ancora maggiore alle abilità sociali e alle competenze interculturali dei collaboratori. Non importa se di persona o via Skype, con un collega di un altro reparto o con un cliente di alto livello dall’altra parte del mondo: è necessario adeguarsi agli interlocutori e alle aspettative più diversi.
La digitalizzazione spiegata con esempi di ingegneria meccanica
In seguito alla digitalizzazione, nell’ingegneria meccanica stanno nascendo numerosi nuovi campi di attività basati su concetti collaudati di altri settori. Un esempio tipico è quello dei contratti a tempo per le macchine nell’ambito dei cosiddetti modelli a noleggio. Qui, invece di acquistare la macchina, il cliente la noleggia per un determinato periodo di tempo. La macchina rimane di proprietà del costruttore, che ne può consultare i dati prestazionali aggiornati tramite la connessione a Internet. In alternativa, o in aggiunta, è possibile usufruire anche della manutenzione predittiva: bastano pochi scostamenti dei dati prestazionali trasmessi per essere informati dei potenziali guasti.
Sono ancora soprattutto i timori in materia di sicurezza a rappresentare un ostacolo.
Grazie ad essa, la pianificazione degli interventi di assistenza da parte dei prestatori di servizi risulta più semplice e il cliente riduce al minimo il rischio di guasti. Tuttavia, entrambi i modelli di business richiedono un’adeguata disponibilità dei clienti. A rappresentare un ostacolo in questo senso sono ancora soprattutto i timori in materia di sicurezza, timori che possono essere dissipati impiegando soluzioni efficaci per la protezione dei dati aziendali e della proprietà intellettuale. Ancora una volta, la presenza di questi presupposti favorisce nuovi modelli di business significativi, come speciali mercati sul web dove le aziende possono commercializzare il proprio know-how di progettazione. Così, grazie alle possibilità offerte dalla digitalizzazione, in futuro i dati di progettazione potranno diventare merce di scambio.